Chi sono
Ciao a tutti, sono Michele Adriano Portieri, sono nato il 24 novembre del 1988 e sono un avvocato.
Fin da piccolo ho sempre provato una forte passione per il diritto, unita al desiderio di aiutare le persone in difficoltà: è per questo che mi sono iscritto a giurisprudenza.
Dopo la laurea ho intrapreso con entusiasmo il periodo di pratica legale e, il 4 settembre del 2015, ho ottenuto l’abilitazione all’esercizio della professione forense presso la corte d’appello di Venezia.
Nell’esercizio della professione ho avuto modo di affrontare le questioni più svariate, divenendo ancor più convinto di come un avvocato, sorretto dall’amore per la professione e dall’incrollabile volontà di fare la cosa giusta, possa realmente fare la differenza, aiutando le persone ad affrontare difficili situazioni dalle quali, spesso, non vedono via d’uscita.

Credo fortemente che l’avvocato d’ufficio svolga un ruolo di grandissima rilevanza sociale garantendo a chiunque l’essenziale il diritto di difesa; proprio per questa ragione ho seguito il corso biennale di formazione tecnica e deontologica dell’avvocato penalista, ottenendo, a seguito del superamento dell’esame finale, la qualifica di difensore d’ufficio.
Ho conseguito un master di secondo livello in diritto amministrativo, frequentato corsi di alta formazione giuridica specifici per il diritto civile, penale ed amministrativo, partecipato a numerosi convegni di aggiornamento professionale nonché sostenuto gli esami universitari necessari per ottenere l’abilitazione all’insegnamento, nelle scuole superiori, delle materie giuridiche ed economiche.
Il 29 ottobre del 2019 ho raggiunto il cosiddetto “posto fisso”, risultando vincitore di un concorso per funzionario ministeriale bandito dal MIUR (area III qualifica F1, ossia la fascia lavorativa immediatamente al di sotto di quella dirigenziale, con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato).
Volendo provare questa esperienza ho preso servizio il 20 dicembre 2019 prima presso la sede di Venezia e poi presso quella di Treviso.
Quello che ho subito capito è che non faceva per me.
Mi era impossibile avere una qualsiasi autonomia di scelta; ero privo della possibilità di aiutare le persone facendo quello che ritenevo essere la cosa giusta e molto spesso sono stato addirittura costretto a pormi in contrasto con utenti che, secondo me, avevano totalmente ragione.
Tutto ciò per me era inaccettabile e contrario ad ogni mio valore: per questa ragione il 9 marzo 2020 ho presentato le mie dimissioni volontarie dal posto di lavoro.
Sono così potuto tornare a scegliere in autonomia e senza vincoli quello che ritengo essere giusto e a potermi battere per ciò in cui credo fortemente; in poche parole sono tornato a fare l’avvocato!
Giunti a questo punto spero di non avervi annoiato troppo e che abbiate potuto farvi un’idea di chi io sia e quali siano i miei valori.
In definitiva se vorrete affidarvi a me per la tutela della vostra posizione avrete a disposizione un avvocato idealista che lotterà con tutte le sue forze per aiutarvi!
Per raccontarvi qualcos’altro di me, che non abbia a che fare con l’ambito legale, sappiate che adoro suonare il pianoforte, leggere, fare escursioni in montagna, i lego, giocare a pallone con gli amici e vedere le partite del Milan (di cui sono un grande tifoso!).
Vi ringrazio di avermi letto fin qui e di aver ascoltato la mia storia, a presto!